Cretto Burri
Gibellina
BREVE DESCRIZIONE
Il Cretto di Burri è un’opera d'arte ambientale monumentale. Questo capolavoro di Land Art va oltre la scultura tradizionale, offrendo un'esperienza immersiva che unisce arte, memoria e paesaggio, e oggi ospita anche eventi culturali.
Noto anche come “Il Grande Cretto”, fu realizzato nel 1984 da Alberto Burri a Gibellina, non lontano da Trapani, sulle rovine del vecchio abitato, andato completamente distrutto durante il terremoto di quindici anni prima. L'opera, completata nel 2015 dopo una lunga interruzione dovuta alla mancanza di fondi, è una scultura in cemento armato che si estende per circa 80.000 metri quadrati, con un’altezza di circa 1,50 metri e dimensioni fino a 350 per 280 metri.
QUESTO LUOGO È IMPORTANTE PERCHÉ
L’opera di Burri funge da potente memoriale del tragico terremoto del 1968 e della città perduta di Gibellina. Il progetto prevedeva una colata di cemento bianco sulle macerie della città vecchia, conservando intenzionalmente il tracciato urbano originale sotto forma di “crepe” o fessure. Il termine “Cretto” significa letteralmente "crepa" o "spaccatura", in riferimento proprio a queste caratteristiche.