Mole Antonelliana
Torino
BREVE DESCRIZIONE
La Mole Antonelliana è un edificio simbolo di Torino che prende il nome dal suo architetto, Alessandro Antonelli. La sua costruzione iniziò poco dopo l'Unità d'Italia.
L’edificio era stato originariamente concepito come sinagoga per la comunità ebraica di Torino. L'ambiziosa visione di Antonelli portò a numerose modifiche del progetto inziale e ad aumenti significativi dei costi. Per tali ragioni nel 1876 la comunità ebraica si ritirò dal progetto e la città di Torino rilevò la struttura. La Mole continuò a crescere verso il cielo raggiungendo infine i 167,5 metri.
L’edificio incarna l'innovativa architettura del XIX secolo. La sua struttura unica comprende una massiccia base in muratura e una grande cupola a base quadrata. In alto, si erge una sorte di “tempietto" dal quale è possibile accedere ad una vista panoramica. La Mole è coronata da una guglia e da una stella a 12 punte.
QUESTO LUOGO È IMPORTANTE PERCHÉ
All'epoca era l'edificio in mattoni più alto d'Europa e tuttora è tra gli edifici più alti di Torino e per questo domina lo skyline della città, incarnandone un simbolo visivo immediatamente riconoscibile di quest’ultima. È considerata un emblema di innovazione architettonica e bellezza estetica, che sottolinea il ruolo di Torino come una città che unisce cultura, storia e modernità.
Dal 2000 la Mole ospita il Museo Nazionale del Cinema. Le luci rosse al neon che visualizzano i numeri di Fibonacci su un lato della cupola, costituiscono l’opera artistica di Mario Merz Il volo dei Numeri.