SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DELLA MISERICORDIA
savona
BREVE DESCRIZIONE
Immerso nel verde della Valle del Letimbro, a pochi chilometri dal centro di Savona, sorge il Santuario di Nostra Signora della Misericordia, uno dei luoghi più identitari della Liguria. La sua storia ha inizio nel 1536, quando, secondo la tradizione, la Vergine Maria apparve al contadino Antonio Botta. Le parole da lei pronunciate “Misericordia e non giustizia” furono vissute dal popolo come un appello alla conversione e alla pace, in un momento di grandi tensioni. Il primo progetto fu un oratorio, ma l’entusiasmo collettivo portò alla costruzione di un santuario vero e proprio. L'edificio, a tre navate, venne realizzato in pochi anni seguendo lo stile tipicamente manierista genovese. La volta e la cupola sono affrescate da Bernardo Castello con episodi del Vangelo. Sul piazzale antistante il santuario è presente una fontana barocca, a opera di Giacomo Antonio Ponsonelli, il quale vi ha inciso sulla pietra la frase pronunciata dalla Madonna: “Misericordia e non giustizia”. Intorno sorsero ospizi, orfanotrofi e un ospedale per i bisognosi.
QUESTO LUOGO È IMPORTANTE PERCHÉ
Nella cripta è custodita la statua della Madonna della Misericordia, incoronata nel 1815 da Papa Pio VII, liberato dalla prigionia napoleonica proprio a Savona. La vicenda personale del pontefice si intreccia così alla storia del santuario, rendendolo simbolo di speranza e gratitudine.
Questo è uno dei luoghi più amati e frequentati dai savonesi. È sede di pellegrinaggi, celebrazioni liturgiche e processioni votive, in particolare il 18 marzo, giorno dell’anniversario della prima apparizione, si celebra la Festa della Madonna della Misericordia. La giornata di festa è caratterizzata da una solenne processione che parte dalla Cattedrale di Nostra Signora Assunta e si snoda fino al Santuario, coinvolgendo numerose confraternite e fedeli provenienti da tutta la diocesi. La celebrazione è un momento di profonda spiritualità e coesione collettiva.