Affi
Benvenuti ad Affi, una gemma nascosta nel cuore del Veneto,
a pochi passi dalle sponde sud-orientali del Lago di Garda.
La storia di Affi è millenaria e affonda le sue radici nell’epoca romana,
quando queste terre erano già rinomate per la coltivazione dell’olivo e della vite,
che permetteva una produzione vinicola di eccellente qualità.
Nel corso dei secoli, il borgo si è trasformato da centro rurale a punto di riferimento commerciale e residenziale.
Affi offre numerosi luoghi storici e culturali che meritano una visita: dalla Pieve di Sant’Andrea,
una chiesa romanica del XII secolo costruita in gran parte con la pietra locale di Incaffi, che testimonia l’antico splendore della regione,
alla Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Vincoli in stile neoclassico.
Si trovano inoltre alcune dimore prestigiose, come Villa Poggi, ristrutturata nel XVII secolo dalla famiglia Da Persico.
Questa villa, con l’aggiunta di portici all’inizio del XIX secolo, raggiunse una lunghezza di 140 metri.
Di grande interesse è anche il sito West Star: un’incredibile “cittadella sotterranea” risalente all’epoca della Guerra Fredda,
costruita all’interno del Monte Moscal. Un tempo bunker militare delle Allied Land Forces Southern Europe della NATO,
oggi il rifugio antiatomico è stato riconosciuto come bene monumentale e ospiterà un museo dedicato proprio a quel momento storico,
con apertura al pubblico prevista a breve.
Nei dintorni di Affi si trovano magnifici luoghi naturali ideali per passeggiate ed escursioni indimenticabili.
Numerose cantine e vigneti offrono visite guidate e degustazioni, permettendo ai visitatori di scoprire e assaporare il patrimonio vitivinicolo della regione.
Le colline che circondano Affi sono un vero paradiso per escursionisti e amanti della natura:
i sentieri regalano spettacolari viste panoramiche sul Lago di Garda, sui villaggi circostanti e sulle montagne in lontananza.
In particolare, il Parco della Rocca, situato poco distante da Affi, è una preziosa area naturale protetta.
Cosa mangiare
Alla base di tutto c’è l’olio extravergine di oliva Garda, ingrediente prezioso che accompagna ogni preparazione. È proprio questo olio, insieme ai vini della zona, a raccontare l’identità del territorio.
Tra i primi piatti che incarnano lo spirito del Garda veronese spiccano i bigoli con le sarde di lago: un piatto antico, nato povero ma oggi riscoperto per la sua semplicità e intensità di sapore.
Dall’entroterra arrivano invece i tortellini di Valeggio sul Mincio, realizzati con una sfoglia sottilissima e un ripieno ricco di carne, formaggio, noce moscata e rosmarino. Famosi nelle zone tra Verona e Mantova, sono detti anche nodi d’amore, per via di una leggenda del XIV secolo che ancora oggi si celebra ogni anno con la Festa del Nodo d’Amore.
La tradizione contadina rivive nella Carbonèra, un piatto a base di polenta mantecata con formaggi locali e arricchita da olio Garda DOP. Un tempo preparato dai carbonai, è oggi apprezzato per la sua cremosità e intensità di gusto.
Il lago, con le sue acque limpide, offre una grande varietà di pesci che diventano protagonisti di antipasti, primi e secondi. Trota, lavarello, sarda e persico vengono cucinati alla griglia, in umido o utilizzati in risotti e piatti di pasta saporiti.
Anche il dolce ha un sapore tutto locale: la Cassata Gardesana, reinterpretazione della celebre cassata siciliana, è un semifreddo alla ricotta con miele e frutta candita, servito con un filo d’olio del Garda.
Il vino completa l’esperienza gastronomica. Il Bardolino, rosso leggero e profumato, e il Chiaretto, rosato fresco e fragrante, accompagnano bene i piatti a base di pesce e carni bianche.
Per scoprire questi piatti, ci sono moltissime trattorie e ristoranti della zona che le propongono di seguito sono proposte alcune alternative.
Ad Affi, la trattoria Il Pigno accoglie i visitatori con una cucina casalinga genuina, così come Nel Vecio Canton Bar&Different, che propone piatti della tradizione locale.
A Garda si trovano la storica Le Rasole, attiva dal 1976 e nota per la cucina stagionale e le carni alla griglia, e l’Enoteca Al Graspo, che utilizza nei suoi piatti i prodotti dell’azienda agricola di famiglia.
Infine, a Bardolino, la Locanda Al Cardellino unisce tradizione e modernità, mentre il Ristorante Nautico, sul lago, è perfetto per assaporare di un pasto a base di pesce fresco con una splendida vista .